Droni antincendio e AI: nasce la piattaforma Mars
Combattere gli incendi boschivi è una sfida sempre più urgente, soprattutto in un contesto di cambiamento climatico che aumenta la frequenza e l’intensità dei roghi. Per questo motivo, la ricerca di soluzioni innovative è fondamentale per proteggere il nostro patrimonio ambientale e la sicurezza delle persone.
In questo scenario si inserisce la startup italiana Inspire, spin-off dell’Università di Genova, che ha sviluppato la piattaforma Mars: un sistema rivoluzionario per il monitoraggio degli incendi boschivi tramite droni e intelligenza artificiale.
Droni antincendio e AI: come funziona Mars?
La piattaforma M.A.R.S (Multiple Airdrone Response System) utilizza UAV (Unmanned Aerial Vehicles) dotati di sensori e telecamere per sorvolare le aree a rischio incendio.
I dati raccolti dai droni vengono poi elaborati da algoritmi di intelligenza artificiale specificatamente addestrati per fornire un’analisi predittiva di quali sono i punti a rischio di ripresa dei focolai, prevedendone la successiva evoluzione e testando varie strategie di intervento in tempo reale.
I vantaggi della piattaforma Mars
Il sistema Mars offre numerosi vantaggi rispetto ai metodi tradizionali di monitoraggio degli incendi boschivi:
- Maggiore tempestività: i droni possono sorvolare vaste aree in tempi rapidi, consentendo di identificare i focolai d’incendio nelle prime fasi e di intervenire tempestivamente.
- Maggiore precisione: i sensori e le telecamere forniscono immagini e dati ad alta risoluzione, che permettono di avere una visione più precisa dell’incendio e di prendere decisioni più efficaci per il suo spegnimento.
- Maggiore sicurezza: l’utilizzo di droni autonomi riduce il rischio per i vigili del fuoco, che non devono esporsi ai pericoli dell’incendio per effettuare le ricognizioni.
- Maggiore efficienza: l’intelligenza artificiale consente di ottimizzare le operazioni di spegnimento degli incendi, riducendo i tempi e i costi.
Un progetto innovativo e premiato
Inspire ha ottenuto 2,5 milioni di euro da bandi con partner accademici, industriali e istituzionali, tra cui il progetto “UAV platform for monitoring forest fire outbreaks” finanziato dal MUR con 2,1 milioni di euro e un bando da Finpiemonte di 325.000 euro.
Inoltre vanta collaborazioni con diverse università e centri di ricerca italiani, tra cui il Politecnico di Torino e l’Università di Genova, oltre che con l’Esercito Italiano e il Corpo Nazionale Vigili del Fuoco.
Il futuro del monitoraggio degli incendi boschivi
Mars rappresenta un passo avanti significativo nella lotta agli incendi boschivi. Grazie alla sua capacità di combinare l’efficacia dei droni con la potenza dell’intelligenza artificiale, Mars può contribuire a proteggere il nostro pianeta da questo grave problema.
Inspire è un esempio, insieme ad altre eccellenze italiane, di come l’innovazione può dare un contributo concreto alla tutela dell’ambiente e alla sicurezza delle persone.
[Credits: StartupItalia, Inspire]
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Con riferimento all’art. 1 comma 125 della Legge 124/2017, qui di seguito sono riepilogate le sovvenzioni ricevute nell’anno 2022:
Soggetto erogante: Stato Italiano
Contributo ricevuto: 16.398
Causale: Bonus investimenti L.160/19
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