Stato di Washington: una flotta di droni contro i graffiti

Lo Stato di Washington apre le danze con un programma pilota per l’utilizzo di droni dotati di spray per la rimozione dei graffiti dai luoghi più inaccessibili. Un’iniziativa innovativa che potrebbe rivoluzionare l’approccio al contrasto del vandalismo, ma che solleva anche dubbi e perplessità.

 

Droni al servizio della pulizia urbana

 

L’idea nasce da un dipendente del Dipartimento dei Trasporti dello Stato di Washington, che ha individuato nei droni già utilizzati per le ispezioni un potenziale strumento per la lotta ai graffiti. L’obiettivo è quello di raggiungere zone difficilmente accessibili ai mezzi tradizionali, come ponti e cavalcavia, garantendo una maggiore efficienza ed economicità rispetto agli interventi manuali.

 

Un piano da un milione di dollari

 

Il progetto pilota, finanziato con un milione di dollari, prevede l’impiego di droni dotati di appositi ugelli e serbatoi per la vernice. I droni Spartacus Endure, prodotti da Aquiline, un’azienda americana specializzata in droni e tecnologia cloud, saranno modificati per spruzzare la vernice con un ugello a pressione. Il costo di ogni drone si aggira intorno ai 30.000 dollari, una cifra che ha sollevato dubbi sulla reale convenienza dell’operazione rispetto ai metodi tradizionali.

 

Efficacia e criticità

 

L’efficacia del programma dipenderà da diversi fattori, tra cui la capacità dei droni di rimuovere completamente i graffiti, la frequenza degli interventi necessari e l’impatto sul traffico veicolare. Un aspetto critico è rappresentato dal divieto di far volare i droni su strade aperte al traffico, che obbligherà a bloccare le aree interessate durante gli interventi, con potenziali disagi per gli automobilisti.

 

Progetto pilota in corso

 

 

Il programma pilota è iniziato a marzo 2024 e durerà sei mesi. I droni vengono utilizzati in una varietà di siti in tutto lo stato, tra cui ponti, cavalcavia e muri. Il WSDOT sta monitorando l’efficacia del programma e valuterà se renderlo permanente al termine del periodo di prova.

 

Considerazioni etiche e legali

L’uso di droni per la rimozione dei graffiti solleva una serie di questioni etiche e legali che dovranno essere affrontate. Ad esempio, è importante garantire che i droni non vengano utilizzati per invadere la privacy delle persone o per danneggiare proprietà private. Inoltre, è necessario chiarire le normative relative al volo dei droni in aree popolate.

Solo il tempo dirà se il programma pilota avrà successo e se diventerà un modello per altri stati e città.

 

[Credits: WSDOT]